L’Orthosiphon è originario di un’ampia zona che va dall’India, al Pakistan fino al Sud-Est asiatico, in particolare in Indonesia. La droga è appresentata dalle foglie e dalle sommità che contengono numerosi composti, in particolare un olio essenziale (0,02-0,7%), flavonoidi (0,2-0,3%, sinensetina, tetrametilscutellareina, tetrametossiflavone), diterpeni (ortosifoli, staminoli), benzocromoni (ortocromene
A, ecc.) ed una quantità significativa di sali di potassio (3%). In alcuni studi sperimental
Si consiglia di assumere da 2 a 4 capsule al giorno, con abbondante acqua o altro liquido.
Orthosiphon (Orthosiphon stamineus Benth) parti aeree con fiori estratto secco titolato allo 0,2% in sinensetina; agente di rivestimento: idrossi-propil-metilcellulosa (involucro capsula); agente
di carica: cellulosa; agente antiagglomerante: sali di magnesio degli acidi grassi.
Non superare la dose giornaliera consigliata. Tenere fuori dalla portata dei bambini di età inferiore a 3 anni. Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e
di uno stile di vita sano.